Album: Epocalisse: Capalogia da ?! al caos
Nonostante il conto di ogni mia visita oculistica
La mia vista ancora mastica libri di saggistica
Resto in camera sul letto, rifletto su ciò che ho letto
Flaubert scriveva già da ragazzetto
M’aspetto da questa cartapesta società
Che è meglio fare i PR per locali fuori città
Felicità? Mangiare un panino?
Beh, c'è chi non distingue Titanic da Pierino
C'è persino chi fa il figlio dei flower
Si batte per i diritti del chihuahua
Ma dai! Non mi vorrai nel viavai di guerrafondai?
Non sai chi sei quindi vai vai
Questo non m’ascolta, prevedibile!
Il cervello dell’utente da me chiamato non è al momento raggiungibile
È con te che parlo o con il tuo fac-simile?
Chatta pure, perché parlare è più difficile
Viva, viva, viva la gente originale
Che in una mongolfiera velocemente sale e grida «uh yeah»,
Le mie speranze no, non sono buie e non mi faccio male
Viva, viva, viva la gente positiva
È una locomotiva che parte e quando arriva grida
«Uh yeah», le mie speranze no, non sono buie, yeah yeah!
Non fumo, non mi canno, non mi drogo, non bevo
A volte penso di essere il vero alternativo
Più contorto di un ulivo sono quando penso
Scanso lo scarso col piercing e tattoo sul dorso
Sono, non appaio, mordo, non abbaio
Coi soldi che c’ho più che una coca piglio due Pejo
Chiamami Caio o Tizio, dammi un giudizio
Tanto schizzo come spumante a poco prezzo
Altro che grezzo, sono un bravo ragazzo, educato, posato
Creato per essere maritato e trascurato
Come potrei fare il fighetta di Montecarlo se ti parlo da Molfetta
Aspetta a giudicare se non mi vuoi su questo sample
La mia capa è rezza più di Shirley Temple
Oh misericordia, mi faccio in tre come Gordian
Schivi alternativi state in guardia
Viva, viva, viva la gente originale
Che in una mongolfiera velocemente sale e grida «uh yeah»,
Le mie speranze no, non sono buie e non mi faccio male
Viva, viva, viva la gente positiva
È una locomotiva che parte e quando arriva grida
«Uh yeah», le mie speranze no, non sono buie, yeah yeah!
Eppure potrei stare con certi amici miei
Che ne sanno di canne più di Sampei, hey, giammai!
Preferisco a mille la mia lady
Perla di Labuan di questo Kabir Bedi
Vedi come lo Jedi ritorno da lei
Te lo ripeto come un delay
Preferirei serate di passeggiate, io la tipa e il passeggino Andare al cine e organizzare cene col vicino, bacino
Sono vivo, obbediente più che trasgressivo
Primitivo invece che moderno
Non mi specchio come fa il firmamento sull’Arno d’argento
Mi piace la gente normale, che svolge una vita normale
Che ha figli da sfamare, bollette da pagare
E non ha manco il tempo per cagare
Viva, viva, viva la gente originale
Che in una mongolfiera velocemente sale e grida «uh yeah»,
Le mie speranze no, non sono buie e non mi faccio male
Viva, viva, viva la gente positiva
È una locomotiva che parte e quando arriva grida
«Uh yeah», le mie speranze no, non sono buie, yeah yeah!