Album: Se io avessi previsto tutto questo: gli amici, la strada, le canzoni
I miei amici veri, purtroppo o per fortuna,
non sono vagabondi o abbaialuna,
per fortuna o purtroppo ci tengono alla faccia:
quasi nessuno batte o fa il magnaccia
Non son razza padrona, non sono gente arcigna,
siamo volgari come la gramigna
Non so se ? pregio o colpa esser fatti cos?:
c'? gente che ? di casa in serie B
Contandoli uno a uno non son certo parecchi,
son come i denti in bocca a certi vecchi,
ma proprio perch? pochi son buoni fino in fondo
e sempre pronti a masticare il mondo
Non siam razza d' artista, n? maschere da gogna
e chi fa il giornalista si vergogna,
non che il fatto c' importi: chi non ha in qualche posto
un peccato o un cadavere nascosto?
Non cerchiamo la gloria, ma la nostra ambizione
? invecchiar bene, anzi, direi benone!
Per quello che ci basta non c'? da andar lontano
e abbiamo fisso in testa un nostro piano:
se e quando moriremo, ma la cosa ? insicura,
avremo un paradiso su misura,
in tutto somigliante al solito locale,
ma il bere non si paga e non fa male
E ci andremo di forza, senza pagare il f?o
di coniugare troppo spesso in Dio:
non voglio mescolarmi in guai o problemi altrui,
ma questo mondo ce l' ha schiaffato Lui
E quindi ci sopporti, ci lasci ai nostri giochi,
cosa che a questo mondo han fatto in pochi,
voglio veder chi sceglie, con tanti pretendenti,
tra santi tristi e noi pi? divertenti,
veder chi ? assunto in cielo, pur con mille ragioni,
fra noi e la massa dei rompicoglioni