Ho scritto una canzone per te
ma non questa, un’altra
non me la ricordo più
era bella c’era uno che sapeva cantare e l’ha cantata
era bella perché
quasi solo immaginata e adesso,
adesso non c’è più
ho scritto una canzone per te ma eri distratta
pensavi solo alle sigarette, alla droga,
ai consigli della mamma sui capelli
che poi sono belli uguali come tutte le altre cose
che quando te lo dico dici sempre
ma va là
ho scritto una canzone per te
“andiamo fuori a prendere qualcosa?”
c’è sempre questa cosa di andare fuori a mangiare assieme…
io con te non mangerei nulla perdo l’appetito
e pure il fiato
e rimango sospeso, appeso ad un lampione
come un angelo, un coglione
a canticchiare una canzone piena di rime stupide
ma più bella di questa perchè un po’ come te
l’ho quasi
solo pensata
E non è facile
non è facile ricordarsi le cose
con tutte queste macchine che passano
che confusione
Hai freddo
metti un maglione
Tu sei in divieto di sosta
io sono in rimozione
Ricordo un freddo improvviso e pochissime parole
dov’è che avrò parcheggiato il tuo nome?
E non è semplice,
non è semplice
farsi ricordare
con un bicchiere già vuoto
ed una canzone ancora da dimenticare
Via, via, via dal divieto di sosta
che anch’io scappo via dalla rimozione
Che c’era una musica, un ballo, una piazza, un colpo
tra tutte le persone c’eri anche tu!
ho scritto una canzone per te
che di sicuro stavi guardando un film
che non mi piacciono i film
e poi mi faccio i film
su te che guardi i film
che non mi piacciono
E vabè
Ho scritto una canzone per te
hai bucato le tasche, son cadute le parole
per prenderle su ho camminato
all’indietro nei versi
fino a tornare dov’eri tu
che non c’eri già da un po’
Te per canzone una scritto ho
Ho scritto una canzone per te
è un eterno appuntamento in stazione
con il caldo che picchia
e un occhiale da sole
e i tuoi occhi lontani dal rumore di una canzone più bella
molto, più bella di così
che non ricordo,
non ricordo più che bella cosa
che era e che è
quando io sto in silenzio finalmente
o quando la musica sei tu
E non è facile
non è mica facile, no
ricordarsi le cose
con tutte queste cazzo di macchine che passano
e il freddo, la confusione
tieniti pure il mio maglione, non importa
Tu sei in divieto di sosta
io sono in rimozione
Questo freddo improvviso
e poche, poche, poche parole
dov’è che avrò parcheggiato il tuo nome?
E non è semplice
non è semplice
farsi ricordare
con un bicchiere già vuoto
e una canzone ancora da dimenticare
Via, via, via dal divieto di sosta
che anch’io scappo via dalla rimozione
Che qui c’è una musica, un ballo, una piazza, un colpo
tra tutte le persone
ci sei anche tu