Album: One Shot ’80, Volume 20: Pop Italia
Hanno la macchina col telefono 
ed un orologio d'oro 
la brillantina nei capelli 
										
e parlano di lavoro 
la notte puoi trovarli 
in discoteca sorridenti 
con la bottiglia nel secchiello 
e delle donne appariscenti 
sono i figli di quest'Italia 
quest'Italia un po' americana 
sempre meno contadini 
sempre piu' figli di puttana 
loro vivono alla grande 
tra Cortina e le Maldive 
mangerebbero spaghetti 
fanno piu' scena le ostriche vive 
hanno la segreteria 
e per favore lasciate un messaggio 
ho bisogno di compagnia 
quando ritorno da questo viaggio 
sono i figli di quest'Italia 
quest'Italia che sta crescendo 
sempre meno contadini 
sempre piu' fondi d'investimento 
giovani rampanti intraprendenti 
fanno passi da giganti 
nei debutti in societa' 
sempre pronti ad ogni avvenimento 
ho un appartamento in centro 
tanto poi paga papa' 
E di politica non ne parlano 
evitano il discorso 
loro votano solamente 
chi gli fa vincere un concorso 
si occupano di moda 
e di pubbliche relazioni 
tutti giri di parole 
sono i nuovi vitelloni 
sono i figli di quest'Italia 
quest'Italia che promette 
che di giorno sembra per bene 
e di notte fa le marchette 
sono i figli di quest'Italia 
quest' Italia cosi' vincente 
che nella testa c'ha l'Europa 
e nel sedere il Medio Oriente 
giovani rampanti intraprendenti 
fanno passi da giganti 
nei debutti in societa' 
sempre pronti ad ogni avvenimento 
ho un appartamento in centro 
a pranzo vado da mamma' 
hanno la macchina col telefono 
le iniziali sul taschino 
quando sono di buon umore 
l'orologio sul polsino 
opportunisti come i gatti 
sempre a caccia di sorprese 
sono yuppies oppure (yappis) 
per chi mastica l'inglese 
sono i figli di quest'Italia 
quest'Italia che va di corsa 
toglie i soldi dal materasso 
e li sputtana tutti in borsa 
sono i figli di quest'Italia 
quest'Italia antifascista 
se cerchi casa non c'e' problema 
basta conoscere un socialista 
sono i figli di quest'Italia 
quest'Italia'un po' paesana 
simm' tutte figli 'e mamma 
e della canzone napoletana