Album: Il meglio di
Bambino mio che stai per diventare un uomo
mi dissero gli zii presto ci rivedremo
é come un collegio si mangia bene e poi
appena guarisci ritornerai con noi
e son guarito sì gli anni ti fanno forte
finché il custode aprì quelle pesanti porte
da solo, di marmo la testa dura che
spaccava gli inverni che avevo dentro me.
Chi fa da sé non sbaglia mai
e a spese mie io diventai
cattivo e forte come un re
perché la vita è sempre lotta e sempre notte c'è
e sempre notte c'è
c'è nel cuore stretto di chi fa da sé
nel cuore stretto di uno come me.
Quando credevo ormai di avere vinto tutto
con gli occhi tu mi fai scoprire il cuore in petto
ed esce la vita le nuvole e i colori
da questa ferita d'amore dentro me.
Chi fa da sé lontano va
non ha paura né pietà
chi fa da sé diventa un dio
ma senza di te non so nemmeno più chi sono io
non so chi sono io che disperatamente perdo te
perché l'amore non si fa da sé.
Non so chi sono io che disperatamente perdo te
perché l'amore non si fa da sé.