Ci scompiglia la notte
sgroviglia distratte
le trecce già sciolte
e il poco che conta
riparte.
Organizza la notte
ironizza e permette
il sottile e trasparente
avvenire avvenente
o niente
Ci abbandona e risuona
rotolando perdona
e paziente mi attende
non consola, ma accende.
Organizza la notte
che ci insegue e poi smette
e ci toglie e c'ingombra
doppio sogno dell'ombra.
Ci assomiglia la notte
si presenta fedele
e le trecce che vuole
torna a rifare
e scompare, scompare
Ci abbandona e risuona
rotolando perdona
e paziente mi attende
non consola, ma accende.
Organizza la notte
che ci insegue e poi smette
e ci toglie e c'ingombra
doppio sogno dell'ombra.
(Grazie a Daniele per questo testo)