(parole di M. Bubola, musica di M.Bubola e P. Fabrizi)
Io disegnavo ali, tu volavi
io costruivo chitarre, tu le suonavi
io mischiavo le carte, tu le giocavi
io annegavo nell'acqua, tu ci camminavi.
Io ero il braccio, tu la mente
io ero lo stagno, tu la corrente
tu andavi verso l'Ovest, io rimanevo all'Est
io ero tu, tu eri me.
Io e te, tu ed io
nella stessa lacrima di Dio
io e te, tu ed io
un doppio sguardo, un doppio lungo addio
un doppio salto, un doppio lungo addio.
Io ero dalla parte di chi ha sempre saputo
tu eri dalla parte di chi non ha mai taciuto
io tentato dal Demonio e tu da Cristo Re
io ero tu, tu eri me.
Tu eri il santo, io l'assassino
io ero il mercante, tu l'indovino
io avevo novant'anni, tu sempre ventitrè
io ero tu, tu eri me.
Io e te, tu ed io
nella stessa pagina di Dio
io e te, tu ed io
un doppio abbraccio, un doppio lungo addio
un doppio salto, un doppio lungo addio.
Ho sognato che stavi sognando di me
Hai sognato che stavo sognando di te
e lo specchio infinito continuava perché
io ero tu, tu eri me
io ero tu, tu eri me.
Io e te, tu ed io
nello stesso specchio in mano di Dio
Io e te, tu ed io
un doppio bacio, un doppio lungo addio
un doppio salto, un doppio lungo addio.
Io e te, tu ed io
nella stessa lacrima di Dio
io e te, tu ed io
un doppio sguardo, un doppio lungo addio
un doppio salto, un doppio lungo addio
un doppio sparo, un doppio lungo addio