Album: Max 20
Fosse per me vivrei al McDrive
ma devo accontentarmi di una mozzarella light
tra recessione e austerità
il mio metabolismo annaspa ma non ce la fa
mi dovrei fiondare in palestra e massacrare
di attrezzi cardio fitness e push up
tutte le vetrate e le tute griffate
delle ragazze sui tapis roulants
Davvero che peccato
sono un ragazzo inadeguato
lo sono sempre stato
un po' fuori posto, un po' sbagliato
Vorrei esser come quelli che
al ristorante sembrano giudici di MasterChef
brillanti e sicuri di sé
con la carta dei vini esperti come sommeliere
e le fidanzate sognanti e affascinate
da tanta classe che le vizierà
al fuoco di un camino con un ballon in mano
non come me che ordino una Bud
Davvero che peccato
sono un ragazzo inadeguato
lo sono sempre stato
un po' fuori posto un po' sbagliato
Non sono mai cambiato
sono un ragazzo inadeguato
anche se son cresciuto
sono rimasto un po' sfasato
Mi piacerebbe essere cool
vestito come un uomo-copertina di GQ
elengatissimo anche in jeans
un po' selvaggio un po' ribelle come Steve McQueen
l'accessorio giusto a mio agio in ogni posto
dall'oasi nel Sahara all'happy hour
mentre io mi specchio e qualsiasi cosa metto
c'è sempre qualche cosa che non va
Davvero che peccato “Sei un ragazzo inadeguato“
Lo sono sempre stato
un po' fuori posto un po' sbagliato
Davvero che peccato
sono un ragazzo inadeguato
lo sono sempre stato
un po' fuori posto un po' sbagliato
Non sono mai cambiato
sono un ragazzo inadeguato
però tutto sommato
è il mondo che è un po' complicato
(Grazie a carla per questo testo)