Album: Welcome in Disagio
Mi salverai dalle valanghe autorizzate da un sinistro mediatore della vita
e perchè no, ritroverò sotto la neve quella fiamma che ha bruciato finti eroi e condannati.
Visiterò quel posto rialzo per poterti raccontare cosa ho visto nei suoi solchi
e perchè no, portarti immagini, toccare, assaporare cosa è entrato nella retina di un uomo che non crede.
Dividerò il mio corpo in milioni di pezzi, per poi ricompormi in modo molto più preciso.
No, la tensione non prenderà mai il meglio di me perchè io sono tuo, tuo per sempre.
Ritornerò dalla mia pena organizzata da giustizia militare e da una vita
e perchè no, ritroverò solo il mio cane ad aspettare senza giudicare il taglio di capelli.
Visiterò con attenzione quelle strade che ho percorso varie volte senza volto
e perchè no, portarti il suono delle foglie e assaporare cosa è entrato nelle orecchie di quell'uomo che non sente.
Dividerò il mio corpo in milioni di pezzi, per poi ricompormi in modo molto più preciso.
No, la tensione non prenderà mai il meglio di me perchè io sono tuo, tuo per sempre.
No, la tensione non prenderà mai il meglio di me perchè io sono tuo, tuo per sempre.
Ritornerò dalle vacanze di due giorni fra due mesi organizzata da ministri
e perchè no, ricercherò solo una penna per rescindere sul foglio la mia ferma decisione.
Ti aspetterò per affondare nei colori e nei conigli fessi veri come il sangue
e perchè no, portarvi luce per poterti dimostrare che nel buio c'è la verità di un giorno che non muore.
Dividerò il mio corpo in milioni di pezzi, per poi ricompormi in modo molto più preciso.
No, la tensione non prenderà mai il meglio di me perchè io sono tuo, tuo per sempre.
(Grazie a Eisen Whippi per questo testo)