Album: Copenhagen
io qui assente nel meno delle mie facoltà fisiche e mentali
rilascio il mio testamento a passata memoria
ora che non ho niente da dire ora che non ho niente da fare
ora che aprite i miei occhi sui vostri che non posso vedere
se la mia bocca non muove più né parole né baci
e la sola voce che sento è dall'alto ed è lì che vorrei andare
ma il mio vestito è troppo largo è impigliato in un libro letto male
scriverò guardando in alto quel che voi non potete sentire
che sia fatto di tutto perché sia la mia bocca ad assaggiare amore e miele
per essere alla vostra altezza e da quell'altezza non cadere
perché sia solo la mia voce a dirvi che sto bene
che sia fatto di tutto finché non abbia bisogno di niente
nemmeno di stare qui
se voi lo chiamate dormire
allo scopo di salvaguardare la dignità della mia persona
se è la sola cosa che rimane
chiedo il pieno rispetto di lasciarmi andare
(Grazie a monique per questo testo)