Album: L'ultimo dei Nobraino
Lui le amava entrambe,
una per la testa, l'altra per le gambe.
Una solo divertente,
l'altra bella non diceva niente,
però in due, prese tutt'e due,
eran la perfezione.
Lui era un camionista,
lei una cameriera, l'altra una barista.
Una al porto di Marsiglia,
l'altra lungo il fiume di Siviglia
e tra un croissant e leche nel caffè,
le fece innamorare.
Quella ch'era in Francia
dopo qualche mese mise su la pancia
e quella ch'era in Spagna
pure lei rimase pregna
e tutte e due gli dissero cosi:
"Tu mi dovrai sposare!"
Due mogli, una famiglia,
la sua doppia vita su tremila miglia.
Se diceva: "Amore, parto"
all'altra: "Sto tornando, tienti forte!"
oppure: "Ciao, non rimanere in pena"
all'altra: "Tornerò per cena".
Passa così indenne
milioni di chilometri, quasi tre decenni
e furono felici anche con i Natali alterni
e tuttavia spese una follia
tra regali e ferie,
Ma arrivò il momento
pur inevitabile del pensionamento
e all'ultima consegna
sul confine con la Spagna
si fermò per l'ultimo caffè al bar della frontiera,
e non vide più nessuna delle due mai più da quella sera,
galeotto fu quell'ultimo caffè
scappò con la cassiera!
(Grazie a Luca fazzini per questo testo)