Album: L'ultimo dei Nobraino
C'ero anch'io quella notte
in cui hanno ammazzato Michè
quella notte in prigione non potevo dormire perchè
da quella cella veniva un lamento
le ultime grida di un uomo che poi
come suicida fu sepolto e pianto
per amore di Marì
Ma io ch'ero la
vi racconto la storia che so
Michele no,no Michele non si suicidò
Vi posso giurar
che la corda sul collo a Michè
fu stretta ma non per mano della gravità
Era buio e il silenzio fu rotto dal ritmo che fa
qualche paio di passi che marcia nell'oscurità
si sentì sbattere forte la cella
rumori sordi bestemmie a metà
strattonamenti e gli sputi di rabbia
di chi sa chi morirà
Ma io ch'ero la
vi racconto la storia che so
Michele no,no michele non si suicidò
Vi posso giurar
che la corda sul collo a Michè
fu stretta ma non per mano della gravità
"Quando hanno aperto la cella
era già tardi perchè
con una corda sul collo
freddo pendeva Michè
tutte le volte che un gallo
sento cantar penserò
a quella notte in prigione
che nel silenzio passò"
(Grazie a Giuseppe Sorrentino per questo testo)