Ho camminato per più di mille chilometri
Senza che il fiato avesse il tempo di arrendersi
Il mio progetto era di sdraiarmi proprio qui
Perché quel letto non è più in grado di accogliermi
Pochi minuti e rinasce un'estate d'epoca
Quanti gelati chiede mia madre laconica
Proprio nel punto in cui adesso mi annegherei
Ricordo il lento allontanarsi di una nave
Spara se vuoi, io non mi difenderò
Chiamami poi codardo o incosciente
Non mi offenderò perché manca il tempo
La mia testa è già sotto troppa sabbia, e lì sta.
Dopo tormenti durati quasi un'eternità
Non senza orgoglio ho depistato questa realtà
Per qualche ora la pura essenza mi stordirà
Ma non mi illudo e resterò a lungo in guardia
Ma spara se vuoi, io questo delirio
Non sento di aver la forza per reggerlo
Chiamami se ti sentirai meglio
La mia testa è già lontana dal corpo miglia
Spesso mi ritrovo a cercare
Cose che ho già in mano da tempo
Tutto il silenzio eretto in anni di lavoro
È un fumo denso che ci divide più di un muro
Nelle mie corde cercherò un suono per dirti che
Non sono affatto sul punto di abbandonare
Spara se vuoi, io non mi difenderò
Spara se vuoi, io non mi difenderò
Spara se vuoi, io non mi difenderò
Spara se vuoi, io non mi difenderò
(Grazie a Lenny per questo testo)
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