Ho visto gente per le strade tutte dritte
pedalare nel paese in festa
i contadini con la pelle arsa al sole

maledire la tempesta
ti prego ascoltami
disse l'uomo alla ragazza
e pane e vino acqua e carni rosse
ti prego sorridimi
rosse come i suoi capelli e come il vino
e come il sole quando scende nella notte
ma ora Emilia non ride più
in quel suo modo splendido
ora Emilia non ride più
con quel suo fare unico
abbracciami e stringimi se vuoi
e penso a cameriere generose ed invitanti
dai sorrisi larghi e larghi fianchi
raccontare le parole della terra fatte in casa
e le porzioni più abbondanti
lei disse aiutami
mentre fuori gli operai e in pianto
tutte insieme diventare il più bel canto
ma ora Emilia non ride più
in quel suo modo splendido
dolce Emilia non ride più
con quel suo fare unico
abbracciami e poi stringimi se vuoi
ma ora Emilia non ride più
in quel suo modo splendido
dolce Emilia non ride più
con quel suo fare unico
abbracciami e poi stringimi
abbracciami e stringimi
abbracciami e poi sorridimi se vuoi.






(Grazie a PaolaNasca per questo testo)

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