Dal nero del mare e del cielo 
il vento ci spinge alla terra di fronte
Lo scafo che fende le onde 
										
in un morso leggero e assordante silenzio
Passaggio, e pensieri sparsi una notte di maggio
Ci vuole coraggio, ci vuole pazienza e perseveranza
Ci vuole mestiere! Mi lascio alle spalle insulti e preghiere e 
Scommetto le mani su quello che ho già:
Il mio angolo di cielo.
Il deserto sembrava una giostra 
di sete e terrore gasolio e rumore
E adesso non vedo delfini 
ma squali e tensione perché arriva il momento
Di andare, 
di farsi veloci e schivare le reti a toccare la terra
Che sembra di tutti e non è di nessuno 
e mi fate la guerra
Senza avermi mai visto né mai conosciuto 
Io scommetto le mani su quello che ho già:
Il mio angolo di cielo.
Passaggio, e pensieri sparsi una notte di maggio
Ci vuole coraggio, ci vuole pazienza e perseveranza
Ci vuole mestiere! Mi lascio alle spalle insulti e preghiere e 
Scommetto le mani su quello che ho già:
Il mio angolo di cielo.
(Grazie a marco per questo testo)