Album: Canzone d'autore
(C. Sanfilippo)
Un'esitation può sconvolgermi la mente
nel pomeriggio che si annuncia indifferente,
ma questo swing è benvenuto come il vino,
come un bagno a mezzanotte come il sole del mattino;
lasciami scrivere parole fino al sonno,
parole sole che non sanno dove vanno,
hanno le mani da flamenco, gli occhi neri,
si ricordano del mondo fin da quando tu non c'eri.
Bella signora che mi guardi come un poster,
ho appena espulso per proteste il pater noster
e siamo noi che stiamo respirando il cielo azzurro
appiccicato all'universo con lo scotch.
A un certo punto il contrabbasso si è stonato
e la chitarra coi tamburi ha litigato,
il pianoforte aveva un'aria di vacanza,
ho creduto in un momento d'aver perso ogni speranza,
ma questo swing ci ha riportati chissà dove,
verso il paese che c'è il sole quando piove,
dove la musica diventa arcobaleno,
non ci sono le autostrade, non ci passa neanche un treno.
Giovane donna che mi guardi come un poster,
ho appena espulso per proteste il pater noster
e siamo noi che stiamo respirando il cielo azzurro
appiccicato all'universo con lo scotch.
Dentro alle note c'è una specie di premura,
un treno in corsa che attraversa la pianura,
un reggimento di formiche nelle mani,
un futuro di presente, un passato di domani.
Donna matura che mi guardi come un poster,
ho appena espulso per proteste il pater noster
e siamo noi che stiamo respirando il cielo azzurro
appiccicato all'universo con lo scotch,
...e siamo noi, che stiamo respirando il cielo azzurro
appiccicato all'universo con lo scotch.