Album: L'uomo naturale
E' questo il giorno dell'uomo naturale,
comunemente detto uomo normale.
E' un giorno nuovo come tutti gli altri,
solo che l'uomo è sceso lento dagli spalti.
Non guarda il calcio, ma gioca allegramente,
non prega dio e da carezze all'altra gente,
non tifa Stalin e neanche Mussolini,
oltre alla pancia pensa ai vinti, ai deboli e ai bambini.
Alzarsi, andare! Andare, camminare!
E ancora alzarsi, andare! Andare, camminare!
E ancora alzarsi, andare! Andare, camminare!
Ancora alzarsi ed andare!
E' questo il giorno dell'uomo naturale,
comunemente detto uomo normale.
E' un giorno chiaro che illumina lontano,
così che l'uomo ha abbandonato il suo divano.
Grande sgomento fra i teletappezzieri,
sembra che l'uomo in strada rida più di ieri,
ci si è scordati di proprietà e paura,
lasciata aperta ogni casa ed ogni serratura.
Alzarsi, andare! Andare, camminare!
E ancora alzarsi, andare, sognare, camminare!
E ancora alzarsi, andare, lottare, camminare!
Ancora alzarsi, andare, spogliarsi dal male!
La prima notte dell'uomo naturale,
comunemente detto uomo normale,
di riposare non c'è stato bisogno,
fra chi ha scoperto nuove stelle
e chi ha amato fino al giorno.
Alzarsi, andare! Andare, camminare!
E ancora alzarsi, andare! Andare, camminare!
E ancora alzarsi, andare! Andare, camminare!
E ancora alzarsi, andare! Andare, camminare!
Alzarsi, andare! Andare, camminare!
E ancora alzarsi, andare, sognare, camminare!
E ancora alzarsi, andare, lottare, camminare!
Ancora alzarsi, andare, spogliarsi dal male!
(Grazie a Saltatempo per questo testo)