Album: Artide / Antartide
Marciapiedi stanchi
La pioggia spazzerà
La polvere e i ricordi
Bagnati di città
Passi frettolosi
D'un avido via vai
Chi trascina il tempo,
Clienti attesi
E' la vita
Che
Passando sporca un po' le dita
Lungo i marciapiedi
Il vento porta via
L'ultima occasione
O la tua prima compagnia
Lì
Bambino imparerai
A camminare,
Scopri il sesso dietro un muro
O sulle scale
E' peccato o lo confondi,
Se sia giusto farlo o no
Ti domandi
E' li
La vera scuola che
Poi ti segna
Sulla pelle quello che
Non s'insegna
La palestra della vita
Sta inventando i giorni tuoi!
Una sfida!
Vecchi marciapiedi
Malati di realtà,
Poliziotti e preti
Tra i fiori e oscenità
Occhi aperti
Su melma e cieli prima mai scoperti
Non scandalizzarti dei marciapiedi
Lì sta il mondo, che non sai, che non vedi
Marciapiedi screditati
Per vergogna o vanità dimenticati!
No, non ridere dei miei marciapiedi!
Lì, ero un uomo, quello a cui tu non credi
Ma se cammini, se vai avanti
È perché i marciapiedi
Sono tanti