Album: Sulle tracce dell'imperfetto
Partiremo presto
mancano soltanto dei minuti
per tutte le offese
a noi sconsiderati, noi fottuti.
Partiremo, andremo
spinti bassi verso un alto strato
avremo più rispetto
quello stesso che ci hanno negato.
E la veste al corpo
con la dignità che ti è concessa
la diremo noi
non altre anime la nostra messa.
Noi nel giusto
e gli altri nel peccato tutti intorno
voleremo insieme
sarà una festa senza ritorno.
Per noi
siamo noi condannati
noi, calcoli sbagliati
noi relegati negli angoli bui
verrà un giorno perverso, sarà un giorno diverso
anche lui, per noi
siamo noi svergognati
noi, noi, uomini mancati
sarà un altro pianeta
un'altra terra o chissà
e saprai quanto costa a un bastardo
la sua libertà.
Partiremo presto
liberi dal marchio dell'errore
dentro ai nostri polsi
sarà solo un battito, un motore.
E con gli occhi attenti
nel seguire il ghiaccio dall'interno
noi saremo su
e l'immoralità andrà all'inferno.
Cancellando ombre
dietro false immagini o pretesti
né vitttime, né eroi
non più risate dietro ai nostri gesti.
Fieri di volare
con questi brividi nelle ossa
per un cielo nuovo
adesso prima, prima che si possa.
Noi, siamo noi gli esiliati
noi, gli angeli deviati
costretti ad amarci
vergognarci di noi
verrà un tempo infinito
sarà il tempo invertito che vuoi.
Noi, ma vuoi che esistiamo noi?
Sarà un altro pianeta
o un universo più in là
dove conta già esistere
senza disprezzo o pietà