(M. Fabrizio/S. Grandi)
Quel pollo che avevi in freezer c'è
oppure è andato mangiato,
vorrei portare dei fiori a te
ed un buon vino invecchiato;
potrei parlare anche un po' di noi,
di quel che va o non va,
di come stiamo vivendo,
di cosa siamo io e te.
Sei tu che dici che va così
e che ogni cosa ha il suo prezzo,
che quel che conta non è l'amore
sono il denaro e il successo;
io credo invece ci sia un perché,
se adesso siamo qui,
la tua è soltanto una parte
che recitare con me molto bene sai.
Voglio le tue mani
e tenerti stretta a me,
voglio le tue mani
perché ho proprio bisogno di te.
Voglio le tue mani,
voglio le tue mani
perché ho proprio bisogno di te.
Non siamo tanto diversi, in fondo,
cerchiamo entrambi qualcosa:
forti emozioni e calmanti al cuore
dal buon profumo di rosa;
potrei pagare per il tuo amore,
ma per il sesso no,
né per orgoglio od onore
su questo non ci sarà un compromesso, no.
Voglio le tue mani
e tenerti stretta a me,
voglio le tue mani
perché ho proprio bisogno di te.
Voglio le tue mani,
voglio le tue mani
perché ho proprio bisogno,
voglio le tue mani
e tenerti stretta a me,
voglio le tue mani
perché ho proprio bisogno di te.
Voglio le tue mani,
voglio le tue mani,
voglio le tue mani,
voglio le tue mani,
voglio le tue mani.