Tutte le notti c'e' una stella scura
Che si addormenta sopra la Magliana
Aprira' gli occhi al lampo dell'aurora
Mentre si sveglia Roma
Ma c'e' una briciola di pane in terra
E una collana di rugiada in mare
Mi sembra ieri che questo amore
Saltava le onde ed ingoiava il sale
Delle ferite rosse come foglie
Sparse per terra davanti al mio portone
Di quest'autunno che, con cento doglie
Ha partorito il sole.
A mezzanotte un fantasma muore
Mentre si scioglie sulla Tiburtina
Spegne l'insegna di un albergo ad ore
E l'aria intorno trema.
Ma questa sera c'e' una luce nuova
Che dai capelli filtra fino al cuore
Diventa il rantolo di una canzone
L'ultima sillaba del tuo presunto amore
Che si frantumera' sotto un lampione
In questa piazza delle cinque lune
E sotto gli occhi aperti di un quartiere
Cammineremo insieme.
Per le vie di una citta', che ti conosce bene
E s'innamora ai tuoi sguardi di rame
Per diventare un'amante crudele
E poi ferirti nel cuore.
Tutte le notti c'e' una stella scura
Che si addormenta sopra la Magliana
Ma non t'accorgi quanto ti somiglia
Questa sera Roma?
(Grazie a laura liistro per questo testo)