Il tempo che non c è....
Che dei DI MARE questo è il gruv
Glin
Ok per la spezia dei re
Per la Terra di Mezzo che c'è in me
Che c'è in te
Nove sette glin
Leggo libri fantasy alla Tolkien ho quel non so che mi dà Melody
Mi dico di concludere alla Inoki so che
Io nel mio regno non c'ho pasta che imbottisca eccitazioni
A pagamento per visioni ma tizzoni
Tu vuoi il fenomeno dammi il microfono che palpito
Tensioni da svilupparsi in seguito se voglio ti intrattengo così
Io ti rilascio all'mc taci mentre ad alta quota volo tipo Gayardon Patrick
Ho una scrivania su cui trascorro tempi bui
Tempi da paranoia attimi di panico per la mente mia
Mi sveglio sempre più di malavoglia sempre più stanco sempre più
Cerco scrivo perdo tu come Lamù
Nulla cambia tutto è come ieri e accesa è l'abatjour
Scrivendo testi sopra testi immaginandomi a tu
Difatti pochi quel che so è che se vieni da me
Sai che questo è il mio mondo e del mio mondo sono il re
Attendimi muchacha e fatevi cavalcare
Sai chi vi dà vibrazioni è dei DI MARE l'harem delle tue illusioni
Rimangono illusioni fin quando
Respirando ti controlli ad ogni mio comando
Rivelati succube del mio gioco da con te a puntando tre
Difetti per ogni tuo pregio sentiti a disagio essendo solo
Un trucco che ho per poi non rimaner deluso
Quanto è vero che di ciocco Willy Wonka ne ha di brutto
fuso di tapis sbianco tipo il Prince Maurice
Se mi si stampa in volto il solco di un lieve sorriso
Ti porto in questo stadio di trance transatlantico in partenza
Il volto tuo mi segue perché sa che ciò è piacevole
Lato è come me io sono fatto così
Se non sei re non sei padrone della spezia che è in te
Resta a stato d'animo quindi dimmi sentendo ciò
Sentendo lo riconosci Uomini Di Mare questo è il gruv
Questo è il gruv
Yeah ok
Per gli artisti figli del Misa
Uomini Di Mare
Tom Bossi supporto tecnologico del suono
Fabri Fill Dj Lato aka Uomini Di Mare
Dal nove sei sbocciati per il nove sette glin
(Grazie a Giuseppe V. per questo testo)