Album: Pazienza
Ho aperto gli occhi tardi era la notte del giorno dopo e poi sul corpo tagli bottiglie rotti un'arma da fuoco e sangue scocca la mezzanotte
Ho in testa questi bastardi e vedo i fantasmi come don chiscotte
Ho l'anima ancora sporca all'inferno neanche mi vogliono faccio cose che gli altri nemmeno ancora si sognano
Vivo in mezzo hai relitti
Salvo senza la bussola
Difendo i miei diritti come i guerrieri purdisan vivo dentro hai miei errori la pace e solo utopia per ora li tengo dentro usciranno poi all'autopsia
La calma e solo illusione
Quando la pazienza in fondo al mare non puoi cambiare il profumo di questo fiore del male
Rit.
Vacca.
Hai i pensieri che fanno contatto entrano spesso in conflitto come gli amici di un tempo persi durante il tragitto
Io vivo giorno per giorno sono il ragazzo di sempre quindi se vuoi caga il soldo qui si fa niente per niente fuori dal riflettore il silenzio servo verso i vostri passi carico piu di un furgone che arriva dai paesi bassi spingo l'accelleratore al buio il tempo costa caro e lo investito tutto in denaro ma-ma-ma-mamma mi ha sempre detto comportati onestamente ma io ho sempre pensato a fare i soldi velocemente mentre questi qui parlano di carriera rido dietro hai carrera perche so che non potrá piover per sempre continuo ad andare contro corrente e sempre all'incontrario originale non puoi fermare il treno su sto binario prendo la strada piu corta per arrivare lontano e sempre in ritardo a sto giro voglio arrivare in orario rit.
Non guardo in faccia a nessuno schiaccio che é sul percorso mai chiesto scusa a qualcuno mai successo l'opposto vieni pure alla porta e poi bussa se vuoi il mio posto spera nella fortuna che a me non ha mai risposto di notte somiglio ad un mostro il mio vizio ha una fame cronica
E faccio su clave grosse come la fiamma olimpionica non vado hai rave e non ballo la musica elettronica perche mi fa cagare anchempltopiu dei subsonica
Sto con chi si arrangia e cerca un'alternativa e voglio i soldi come mario monti e li voglio con l'iva sono il frutto del peccato furia cerca dall'ira quando meno te lo aspetti torno come una ruota che gira
Rit.
(Grazie a Luca galassetti per questo testo)