Ad un passo dal sogno che non riconosco più
Tra le mani i ricordi ormai spenti che tu
Tu li accendi nel buio che è nascosto dentro me
Questo fragile incontro di bagliori e oscurità
Dal viso leggero e le tue mille vanità
Tra i pensieri soffusi e diplomatiche realtà
Sono qui, disposto a perdermi
Sei qui, ti prego svegliami
Così, tra demoni ed angeli
Distanze accese che ci spengono
Ho gettato i ricordi, le paure le viltà
Dentro antichi rancori e la mia vecchia vita
Nei tuoi occhi è racchiusa la mia eternità
Sono qui, disposto a perdermi
Sei qui, ti prego svegliami
Così, tra demoni ed angeli
Distanze accese che ci spengono
Siamo qui, irraggiungibili
Siamo qui, disposti a perderci
Se sei qui, no non vedo che angeli
Distanze accese che ci spengono
(Grazie a Mauro Silvestrone per questo testo)