Из альбома: Turisti della democrazia
mi sono rotto il cazzo degli esperimenti del frequentiamoci ma senza impegno 
stiamo insieme ma non vediamoci che poi ho paura 
anzi vediamoci quanto ci pare ma vediamoci in compagnia 
										
mi sono rotto il cazzo dei codardi con l'amore degli altri 
mi sono rotto il cazzo perchè poi non si dorme più 
si sta svegli finchè non muore la speranza 
maledetta stronza che non muore mai mentre io vorrei dormire 
mi sono rotto il cazzo di questa città 
degli aperitivi a dieci euro, del clima di terrore a gratis 
dei giovani di sinistra, arrivisti, bugiardi, senza lode 
gente che in una gara di idiozia riuscirebbe ad arrivare secondo 
mi sono rotto il cazzo di quelli che vogliono andare un anno all'estero 
ma prima tre mesi da cameriere, così guadagno qualche soldo 
svegliati stronzo che sono trent'anni che mamma ti mantiene 
e le dispiace pure che vai a fare il cameriere 
mi sono rotto il cazzo delle signorine che vogliono fare un sacco di cose 
ma non ne sono in grado e se ne accorgono tardi 
e allora 800 euro per la reflex, 200 per yoga e 300 per i peli del culo e 600 d'affitto 
per emanciparsi 
mi sono rotto il cazzo della puzza di piscio delle zone industriali 
della puzza di industria dei giardini pubblici 
di tutti a lavoro in auto, una persona per auto per finanziare meglio l'Eni 
mi sono rotto il cazzo della critica musicale
non siete Lester Bangs
non siete Carlo Emilio Gadda, 
si fa fatica a capire cosa scrivete 
bontà di dio 
avete dei gusti di merda 
c'avete rotto il cazzo etichette indipendenti 
con 400 euro ti registro il disco in casa, suona bene, lo metti su Vimeo, fai girare la voce 
tra un anno Acocella 
e tra due anni a fare il benzinaio 
mi sono rotto il cazzo che se vince la sinistra vince la droga 
e mai che mi invitino a un festino 
mi sono rotto il cazzo del più grande partito riformista d'europa 
del facciamo quadrato nel grande centro nei girotondi 
del partito dell'amore 
del governo ombra 
di chi si difende dai processi e non nei processi 
dei militari nei giardini pubblici a fare la guardia a chi piscia il cane 
mi sono rotto il cazzo della sicurezza come fiera della forca 
e del fascino della divisa 
sarebbe bello bruciassero meno fabbriche e crollassero meno scuole 
e scippassero più vecchiette 
mi sono rotto il cazzo di c'è la crisi c'è la crisi 
da domani acquisto solo cacciabombardieri 
è un po' di tempo ormai che vendiamo solo sangue e compriamo solo merda 
mi sono rotto il cazzo che bisogna essere lavoratori flessibili 
come ergastolani in turnee ma molti più sorridenti 
dei fascisti col culto del corpo che diventano campioni di greco-romana 
e poi fanno gli agguati ai ragazzini di notte 
in cinque contro uno 
mi sono rotto il cazzo che non sono d'accordo con te 
ma morirei affinché tu possa dire la tua stronzata 
che poi i nazisti sono giovani che amano la politica 
i comunisti prendono a modello Cristo 
mentre i preti contestualizzano bestemmie 
e nella guerra per la pace vince da sempre 
il voto moderato 
fate una cosa bella ma bella davvero 
la prossima volta che dite una stronzata 
ammazzatevi da soli 
mi sono rotto il cazzo anche di me stesso 
che mi conosco fin troppo bene e ho ancora tutta la vita davanti 
che cazzo faccio da qui fino alla pensione 
che poi mica me la danno 
e comunque non avevo le carte 
mi sono rotto il cazzo anche di te 
che per fortuna non ti conosco e forse sei la speranza 
giuro che se ti incontro 
giuro che se ti incontro 
finisce male
(Grazie a Alienchi87 per questo testo e a Luca per le correzioni)