Ruggine sotto le dita
che come colla si attacca alla vita
Ruggine nelle lenzuola
di una ragazza che è rimasta sola
Sola come il nostro amore
che non ha niente ormai da raccontare
di te, di me, di te
Ruggine sulle mie corde
sui tasti liquidi di un pianoforte
Ruggine su questa tela
che non dipinge più la primavera
Sto, sola come un cane
che per un osso abbaia al suo padrone
Ah, ah, ah, ah
Basterà
ritornare a essere quella che ero ieri
quando tu mi guardavi con gli occhi da killer e poi
mi sapevi uccidere
Tornerà
il piacere della carne tra le mani
il sapore della libertà
Ruggine tra le mie gambe
Desideri sono foglie morte
vorrei averti ancora addosso
in ogni angolo della mia pelle
invece tu stai li a morire
ad aspettare il tuo telegiornale
ah
Basterà
ritornare a essere quella che ero ieri
quando ? senza di me ed io riuscivo a crederci
Tornerà
il rumore della pioggia sotto ?
il sapore della libertà
la, la, la, la, la
doh, doh, doh
(Grazie a Riccardo per questo testo)