Migliaia di ragazzi in piazza a Palermo 
un saluto alla bara del giudice Falcone, 
hanno bisogno di una risposta. 
										
Hanno bisogno di protezione. 
I ragazzi son stanchi dei boss al potere; 
i ragazzi non possono stare a vedere, 
la terra sulla quale crescerà il loro frutto bruciato 
ed ad ogni loro ideale distrutto. 
I ragazzi denunciano chiunque acconsenta 
col proprio silenzio un'azione violenta. 
I ragazzi son stanchi e sono nervosi, 
in nome di Dio a fanculo i mafiosi.
I ragazzi denunciano chi guida lo stato 
per non essersi mai abbastanza impegnato, 
a creare una via per chi vuole operare, 
senza esser costretto per forza a rubare, 
per creare una via per gli uomini onesti, 
per dare ai bambini valori robusti 
che non crollino appena si arriva ai 18, 
accorgendosi che questo mondo è corrotto.
I ragazzi non credono ad una parola 
di quello che oggi c'insegna la scuola. 
I ragazzi diffidano di ogni proposta 
non stanno cercando nessuna risposta, 
ma fatti, giustizia, rigore morale
da parte di chi calza questo stivale. 
I ragazzi hanno il tempo che li tiene in ostaggio, 
ma da oggi han deciso di farsi coraggio
perchè non ci sia un'altra strage di maggio, 
per uscire ci vuole cultura e coraggio 
cultura di pace, coraggio di guerra,
il coraggio di vivere su questa terra 
e di vincere qui questa nostra battaglia, 
perché quando nel mondo si parli d'Italia 
non si dica soltanto la mafia, i mafiosi, 
perché oggi è per questo che siamo famosi, 
ma l'Italia è anche un'altra, 
la gente lo grida: 
i ragazzi son pronti per vincere la sfida.
(Grazie a Nory90 per questo testo)