Vorrei saldare i miei conti con la vita per poter ricominciare
e poi parlare con tutte le persone che han qualcosa da raccontare.
Vorrei gridare quello che ho dentro e far sentire a tutti la mia rabbia.

Cercare il codice della combinazione che mi tiene chiuso in questa gabbia.
Vorrei che chi si sente in pace con la guerra fosse lui a patir per primo.
Poi genuflesso pregare si alzi il vento a spazzar via da questo cielo il fumo.
Vorrei restare con te sempre al mio fianco perchè adesso sto bene davvero.
Vedrai che il tempo un giorno mi darà ragione e capirai che son sincero

Rit.

Vorrei fare mille cose, uscire da giornate fredde e silenziose.
Vorrei spegnere la fame, credere di nuovo in questo mondo infame.
Vorrei prenderti per mano tenerti qui vicino e portarti via lontano perchè non c'è nessuna come te.

Vorrei capire se nel silenzio puoi trovarci un pò di rumore.
Da pellegrino viaggiare in lungo e in largo e dare un volto al mio stupore.
Vorrei imparare a chidere perdono e a confrontarmi con il mio coraggio.
Precipitare può far paura ma quel che conta è l'atterraggio.
Vorrei fare mille cose, uscire da giornate fredde e silenziose.

Rit.

Vorrei spegnere la fame, credere di nuovo in questo mondo infame.
Vorrei prenderti per mano tenerti qui vicino e portarti via lontano perchè non c'è nessuno come te capace di farmi sognare.

Eh lo so sono tanti i momenti di sconforto da che parte sta il torto?
sono tanti i motivi che hai di urlare
i motivi che ho di urlare

Vorrei fare mille cose, uscire da giornate fredde e silenziose.
Vorrei spegnere la fame, credere di nuovo in questo mondo infame.
Vorrei prenderti per mano tenerti qui vicino e portarti via lontano perchè non c'è nessuno come te capace di farmi sognare
sul mondo piano respirare e poi, e poi lasciarsi andare

(Grazie a Raffaella per questo testo)

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