La rabbia si fa sabbia
la vista si fa nebbia
seppia il colore dei cuori in tempesta
Il sonno di ogni reazione ti inchioda alla tua ragione
deturpa ogni immagine
ogni sua immagine
Amore e Psiche in lotta
la pelle buttata corrotta
in stanze d'albergo anonime e assassine
sdraiato sul pavimento meccanicamente spento
ennesima vittima di quest'epoca
intanto tra queste note ti incontro
Accogli un istante che gusto d'autunno
dimentica in fretta chi sei
separa ogni goccia dal poco che resta del seno suo tra i baci tuoi
e dunque ogni persona è un soggetto
se tu non la vedi lei non esiste più
ogni persona è un soggetto
se tu non ti senti non esisti più
io non esisto più
Accogli un istante
che gusto d'autunno
dimentica in fretta chi sei
separa ogni goccia dal poco che resta del seno suo tra i baci tuoi
il letto ormai sfatto il tuo cuore muto i segni che non laverai
in ogni illusione distrutta sommersa nei giorni in cui poi negherai
chi sei
chi sei
(Grazie a Carlo per questo testo)