Oh che sarà dell'inverno che viene
Coi suoi ghigni di iena?
Oh che sarà se la sera sarà Lunga come una schiena?
Oh che sarà dei miei occhi già scuri
Come pezzi di buio?
Oh che sarà dei tuoi occhi nei miei
Svelti come un rasoio?
Sarà per l'inverno, sarà.
Sarà per la iena, sarà.
Per tutti i tuoi ghigni, sarà.
E per tutte le sere sarà.
Sopratutto per noi... vinci,
Quasotto gli angoli del cielo.
Vinci, più delle povertà.
Vinci, perduto ai margini del cielo.
Vinci, più delle povertà.
Oh che sarà del mio incendio nel cuore
e i tuoi soffi nel fuoco?
Oh che sarà, Signor Tempo, di noi
Condannati per poco?
Sarà per l'incendio, sarà.
Per tutti i tuoi soffi, sarà.
Sarà, Signor Tempo, sarà.
Per l'inverno e le iene, sarà.
Solamente per noi... vinci,
Quasotto gli angoli del cielo.
Vinci, più delle povertà.
Vinci, perduto ai margini del cielo.
Vinci, più delle povertà.
...Vinci
...Vinci
Vinci...
...Vinci
...Vinci
Vinci...
(Grazie a Dario Barbato per questo testo)