(feat. Cesare Cremonini)
Vedo una cosa nuova
dopo la curva pericolosa
come dopo un brutto sogno
la realtà sembra il paradiso
I fari delle macchine
sono occhi che mi osservano
e gli alberi a rincorrersi
con movimento ritmico
riprendo fiato
sono un uomo nuovo
Tutto questo pianto
questa nobile bugia
dura un attimo
di un tempo senza fine
tutto questo incanto
questa fragile euforia
è un miracolo
muore e poi rinasce
dal profondo del cuore
che vuole essere giovane finchè può
Torno al mio vecchio mondo
colmo di rinnovati ardori
briciole sul tavolo
frammenti di meteore
l'immensamente piccolo
e l'incommensurabile
segnali di una nuova dimensione.