Rit.
Ouh!!! quando ti chiama La Uannamaica fai
Ouh!!! quando lo vuole La Uannamaica
Ouh!!! quando lo vuoi, dove lo vuoi
Ouh!!!, Ouh!!!, Ouh!!!
Ouh!!! quando ti chiama La Uannamaica fai
Ouh!!! quando lo vuole La Uannamaica
Ouh!!! quanto lo vuoi, come lo vuoi
Ouh!!!, Ouh!!!, Ouh!!!
Ensi:
Original rappers new school leaders, i signori della Città Nera,
alle macchine come al microfono Rayden a.k.a. Faccia d'Angelo!
Rayden:
Vivo la Bohème la mente si annebbia
in fase REM scrivo tragedia
corrotto se le tipe che mi fotto vedi
hanno la terza...media
non reggete questi testi codici da sette come
I Teschi alle sette del mattino
ancora, ancora, in giro
in giro con facce da teschi
bevo drink di fiele
parlo lo slang di Babele
ho il colore di lune piene, Marco
tocco la penna e nella testa ho le voci di Giovanna D'Arco
ho flow che non avete, no, no, no!
ho stile che non avete, no, no, no!
ho rime che non avete, no, no, no!
ho fighe che non avete, eeee ouh!
Rit.
Ensi:
011 State of mind, l'orgoglio della Black City, il terrone taurinense
Enzino della Uannamaica, Mic Siddarta, Mangiaflow, altrimenti noto come Ensi!
Ensi:
E' troppo tardi per il vostro Bla Bla Bla
sderena generazoni di rap spezza la catena del tuo D.N.A.
Il mio flow devasta cromosomi
di mammà i vostri figli avranno La Uannamaica come
papà a bocca aperta come le vocali Ensi lascia
e un direttore d'orchestra muove una mano
ogni bagascia sviluppa doti vocali, multipli orgasmi
spodesta a spasmi il coro dell'Antoniano
A, A, per la B torna domani altro che
Paso Adelante, ti imparo ad essere donna con le mie mani
ti voglio sfrontata, la mia faccia
sta sui francobolli e li lecchi dalla parte sbagliata
La Uannamaica, sciupapatata
basta il labiale di Marco e s'è già spogliata
La Uannamaica, se fai lo spelling
torni a casa più donna di Tori Spelling.
Rit.
Ensi:
Dalle schiere di OneMic sotto il verbo di Tora Ki philosophy signori e signore
questa sera al microfono siamo orgogliosi di presentarvi Raige!
Raige:
Ho fatto il serio per un disco intero mò che è finito,
tingo di nero il cielo e vado spedito,
chi t'ha sentito, ti ha preso per partito preso,
a me m'han preso perché sono un buon partito
la tua mujher mi lancia un beso, un besito
chiede come me chiamo i so y bonito bonito
il mio stilo, è uno scienziato e il suo pensiero,
insomma, il cimitero del tuo mito
io rimo troppo, io rimo troppo bello,
io rimo troppo bello per essere vero
e se davvero vivo in ciò che scrivo,
respiro una volta in più quanto tu metti su un mio disco
custodisco il segreto del flow, io proteggo quel Soul
che ora è un suono mal visto,
voci mi descrivono perso nel nero
ma sono solo voci, voci infondate negli altri stereo.
Rit.
Ensi: Alla fottuta età di dodici anni è venuto per infuocare il microfono,
il terzo dei Vella Tha Fellaz dalla Black City che conta Little Flow!
Lil' Flow:
Guarda ce n'è un altro dopo Raige ed Ensi,
mamma e papà avevano ancora geni del rap da trasmettermi
Vella Tha Fellaz, Mary picchio i Gemelli Diversi
coi miei fratelli ho veri versi da trasmettervi
tu smetti, perché io manco ho iniziato
e già ho un talento innato pronto a farvi a pezzi
ammetti e non metterti mai contro
'sto bambino c'ha lo steeelo non reggi il confronto
sfondo con il mic violenza in freestyle
l'appartenenza alla leggenda stronzo sai
che la potenza sta nei danni vuoi parlare di anni?
E' proprio qua la differenza in fondo.