Senza te come posso fare
Senza te dove posso andare
Due lacrime sospese a ricordare
che l'occhio è una ferita verdemare
Cercandoti devo camminare
mi annegherà questo temporale
Mi bagno e non mi posso ritirare
mi spendo e non mi posso risparmiare
RIT.
Figli piangono in tutta la città
figli piangono in tutta libertà
si sorprendono se non riescono a respirare
Zucchero dei miei giorni amari
morissi qui potrei dare il nome a tutto il vicolo
Due lacrime non possono aspettare
discendono sul viso a ricamare
la luna vista solo dai bambini
la luna a precipizio sui cuscini
RIT.
Figli piangono in tutta la città
figli piangono in tutta libertà
si sorprendono se non possono respirare
Figli piangono con tutta l'anima
strilli mandano nel buio che si fa
sottintendono che non possono rimandare
Bastano pochi sorsi numerati ed una pillola
s'inabissa a dare tregua al mal di testa
non serve la medesima risposta
per rianimare un cuore che si arresta
Bastano poche gocce zuccherate ed una pillola
s'inabissa a debellare il mal di testa
peccato questa semplice risposta
non basti per illuminarmi a festa
Bastano pochi sorsi numerati ed una pillola
s'inabissa a dare tregua al mal di testa
non serve la medesima risposta
per dare vita al cuore che si arresta