La neve imbianca le cime il bosco spoglio luccica di brine
un suolo d'oro di bronzo, di piombo
ingioiellato rosso e pervinca
cala la dominante spenta
come panno grezzo che tradizione comanda
arriva il salmastro dal sud il naso l'odora
un'aria a contrasto spinge il gelo del nord giù nella gola
giorni di sole bianco blu in taglio netto
pungono gli occhi per lucida purezza
giorni che non servono parole
il fiato si condensa in sbuffi di vapore
giorni di tormenta in neve scossa
sprangato il mondo a gambe e braccia
ciò che la mano tocca.
giorni che non servono parole
il fiato si condensa in sbuffi di vapore
giorni di sole bianco blu in taglio netto
pungono gli occhi per lucida purezza
(Grazie a maurizio per questo testo)