Testo: G.L. Ferretti - Musica: G. Maroccolo - G. Canali 
io sto, per quel poco che posso e che so, coi più deboli 
										
ORFANI e VEDOVE, che sto per me, per mia madre 
e i miei nonni li ho in gloria. 
Lorica è preghiera Dio corazza di forti. 
fui monaco, guerriero, eretico albigese 
bandito, campai d'abigeato 
per secoli scomparso dalla storia 
ne conservo amorosa memoria 
a tratti ricompaio, come tribù dispersa. Napoleonico 
Aria nuova. 
"libertà fratellanza uguaglianza" 
orfani vedove monaci guerrieri 
"libertà fratellanza uguaglianza" 
repubblicano, anticlericale che, da secoli e secoli, 
sono cristiano 
antifascista per indole, di fatto e partigiano 
so che ci ha liberato l'esercito anglo-americano 
l'esercito anglo-americano 
orfani vedove monaci guerrieri 
ci ha liberato l'esercito anglo-americano 
anglo-americano 
ero comunista del PCI emiliano, 
il miglior buon governo cittadino 
è per me un dovere amare il popolo ebraico, lo stato di Israele 
è per me un dovere amare il popolo ebraico 
kibbutz kibbutz mossad: kibbutzim mossadim 
orfani vedove monaci guerrieri 
libertà fratellanza 
io sto, per quel poco che posso e che so, coi più deboli 
ORFANI e VEDOVE che sto per me, per mia madre 
sono una casa, una famiglia, una stalla 
so che la geografia è destino 
la storia non si fa, signorile, a tavolino 
la libertà, un doveroso pericolo, in verità