Ti chiami Ines, ma adesso il
Nome che porti Judith
Forse un uomo in un atimo di
Confusione e lacrime, o tu stessa
Per dare una svolta alla vita
E ai segreti, s, hai scelto Judith
Judith s, s
Guidavo piano quel giorno
Sull otto volante dei secoli, dei
Millenni, del freddo, del fuoco,
Del vento degli attimi,
La citt sottostante era tutta
Una casbah di baratri, lo specchio
Dei miraggi amore, amor
Oggi ho carcato il tuo cuore al
Telefono, non hai risposto tu
Era Ines, da molto lontano, un
Lontano intoccabile
Era estate, ho sentito linverno
Arrivare dagli angoli, da tutti i
Mille spifferi del nord