Из альбома: Elegia
Mentre la sera discende
una luce risplende
in un ambiente maron,
si vede una coppia in silenzio
che beve l'assenzio del tempo ladron...
Passi...si senton dall'alto
sull'umido asfalto,
chi sà mai chi è?
drin...hai sentito? han suonato...
è aperto il portone? prepara il caffè...
Questa è la nostalgia del Mocambo,
per chi non lo sa,
un ritmo sconfinato di rumba
che se ne va per la città...per la città...
Ma come in fretta è salito...
Di nuovo ha suonato, nervoso... drin, drin...
vai più veloce, Jeannine,
ad aprire la porta
e nascondi i patin...
...lo so, c'è nessuno, è uno scherzo
saranno i ragazzi del '73...
torniamo in tinello e beviamo,
ce lo meritiamo, il nostro caffè...
era la nostalgia del Mocambo...
per chi non lo sa:
un ritmo sconfinato di rumba
che se ne va per la città...per la città...
(Grazie a Luigi per questo testo e a briciolina per le correzioni)