Из альбома: Nanì e altri racconti
Che male c'è
Ad essere come me?
E sarà quel che verrà.
Sarò frivolo
Oppure un vanto per l'umanità.
Che sarà mai,
Io, tu, noi, non essere tra gli eroi?
Cosa vuoi?
Che cosa vuoi?
Cosa cerchi tu?
Cosa cercherai?
Vorrei essere una foglia,
Scivolare in mezzo al cielo
E poi scendere giù.
E scappare via dal mondo,
Così ipocrita e spento
E non tornare più.
Vorrei guidare un'astronave
Che sa correre anni-luce
Lontano da qui.
Fare come un eremita,
Che ha capito tutto,
E'così, è così.
E' così...
Certo che sì.
Dillo tu a quelli lì
Che ne sa l'umanità?
Non rispondere,
Che ne dici se...?
Provo ad essere una foglia,
Scivolare in mezzo al cielo
E poi scendere giù.
Per scappare via dal mondo,
Così ipocrita e spento
E non tornare più.
E guidare un'astronave
Che sa correre anni-luce
Lontano da qui.
Fare come un eremita,
Che ha capito tutto,
E'così, è così.
E' così...
Lui ha capito tutto
E non ha fretta,
Vieni, dammi retta,
Che il mondo è una setta.
Stradice, incornicia e non sa.
Non sa che tu non stai resistendo,
Ma ti stai spegnendo su te stesso.
E' così tremendo,
Che pena che fa...
Che pena che fa...
Che pena che fa...
Che pena che fa...
Che pena che fa...
(Grazie a Ruf per questo testo)