Le notti passate lontano da te
Costante oramai
Domani mattina col freddo che c'è

Mi rimpiangerai

Dentro a questo cielo ruba ancora come tu sai
Mi accontento del veleno farò il bravo vedrai
Cala grave il tuo sipario “non mi coltivi più”
Cara mia chi ha perso il senno sei tu

Quando stringevo il tuo corpo di pane
Tremavi oppure no? No
Ti baciavo le guance con labbra di padre
Cosa che ti stordiva un po'

Quell'auto che partiva scavava solchi tra noi
Stupidamente sfidai
L'amore si illudeva perdeva un sangue che mai
Mai più ti dedicherei

Trovati altri cieli in cui fare la stella se puoi
E se vuoi illuderti beh fallo fino in fondo come tu sai
Cercheremo nuove briciole di baci per noi
Ma il mio orgoglio non lo accetterà mai
Che io sia tuo non lo permetterà mai

Un filo di saliva che scivola giù
E chi lo asciuga più?
Il libro c'era da prima, ce n'era pure di più
No, non l'hai scritto tu

Ed ogni pagina è un pensiero che io perdo perché
Strappo una ad una strappo tutto quanto fin che ce n'è
Troveremo nuovi stimoli lontano da qui
Altre ali pronte a dire di sì
Proprio come tu mi hai detto di sì
Quasi senza dare il tempo di chiedermi
Quanta polvere ci fosse in quei sì

(Grazie a elena per questo testo)

Комментарии