Che cos'era di te che m'incantò
che dipinse le strade intorno a noi
che raccolse il mio cuore in una via
e allagò di speranza gli occhi miei
tra miliardi di noi
che cos'era di te che poi sfidò
quell'invidia degli altri e mi abbracciò
e a un portone di ghiaccio m'inchiodò
implorando nel fuoco delle lacrime
tienimi con te non mi confondere
non lasciarmi andare mai
ora lo so eri tu la sola cosa da difendere
tra miliardi di noi
nel cuore tuo lo so, io lo so
non avrei sentito freddo e fame più
eri tu ma quel treno non tornerà
che cos'era di te che inseguirò
tra i passanti di un grigio venerdì
e che in ogni canzone cercherò
nelle sere che fingere è impossibile
e aspettarti è il modo mio di sopravvivere
di non farsi male più
ora lo so eri tu lo spazio e il tempo dove vivere
tra miliardi di noi
il mondo ha scelto noi, solo noi
ci bastava una parola, un passo in più
eri tu ma la vita corre via
e adesso che non siamo più in due, io e te
chissà se poi ti perdi anche tu come me
dove sei, con chi sei, che farai, dove andrai senza noi
tra miliardi di noi
il mondo ha scelto noi, solo noi
in fiducia e comprensione un pò di più eri tu
eri tu tra miliardi di noi
(Grazie a myrth4 per questo testo)