Из альбома: Le voci della sera
E' l'ascensore, è la tivu, è un figlio che non studia più,
è dover essere, è non illudersi,
è l'incertezza, la paura di domani, domani,
è un volo che non prenderai, è il viaggio e l'isola del mai,
è una colpevole voglia di vivere,
voglia di andare, non pensare più al domani,
se domani ci sarà,
è l'impossibile idea, l'improvvisa marea, è la nave pirata,
è l'aria da libertà, è sentire già qua una storia inventata,
come quando bambino rincorrevi una fata,
era una diva, era una zia, una compagna del liceo,
era un nascondersi l'ansia di vivere,
come stasera per paura di domani,
se domani ci sarà,
è l'impossibile idea, l'improvvisa marea, è la nave pirata,
è l'aria da libertà, è la memoria che fa ritrovare la strada,
il futuro che torna prima ancora che accada,
è l'ascensore, è la tivu,
ma adesso tu non sei più tu
con la tua stupida voglia di vivere
che fa passare la paura di domani, domani, mmmh
(Grazie a Roberto per questo testo)