Из альбома: Pelleossa
Io con i miei fratelli non ce la facciamo più
non parliamo, non diciamo noi beviamo di più
Io con i miei fratelli non ce la facciamo più
non parliamo, minacciamo noi beviamo di più
Io vado fuori per le curve di questa bottiglia
porpora rosso al sapor di sciroppo
tutta d'un sorso e mi si accende in testa una scintilla
fino all'ultimo goccio, fino al pronto soccorso
col mare in testa stesso effetto che fa una conchiglia
bevo tutto d'un colpo e poi non sento più il corpo
la stessa sensazione che tu provi a capodanno alla vigilia
come quando un botto esplode di colpo
ma io con i miei fratelli non ce la facciamo più
non parliamo, non diciamo noi beviamo di più
Io con i miei fratelli non ce la facciamo più
non parliamo, minacciamo noi beviamo di più
[Rit x2]
tutta la città attraverserò per riempire la mia bottiglia
mi voglio ubriacare con tutta la mia famiglia, mi voglio ubriacare con tutta la mia famiglia
e mi ritrovo ancora solo nella stessa posizione
frigo vuoto prendo una bottiglia e faccio colazione
oggi piove non c'è il sole, i vecchi non han la pensione
il gregge non ha più un pastore, in strada manifestazione
esco fuori ed ascolto i problemi di queste persone
qui il futuro è un illusione, sale ancora la tensione
bevo un po' che mi passa, visto che è alta la pressione
anche se a piedi via il libretto di circolazione
ma io con i miei fratelli non ce la facciamo più
non parliamo, non diciamo noi beviamo di più
Io con i miei fratelli non ce la facciamo più
non parliamo, minacciamo noi beviamo di più
[Rit x2]
tutta la città attraverserò per riempire la mia bottiglia
mi voglio ubriacare con tutta la mia famiglia, mi voglio ubriacare con tutta la mia famiglia
Io con i miei fratelli non ce la facciamo più
non parliamo, non diciamo noi beviamo di più
Io con i miei fratelli non ce la facciamo più
non parliamo, minacciamo noi beviamo di più
[Rit x2]
tutta la città attraverserò per riempire la mia bottiglia
mi voglio ubriacare con tutta la mia famiglia, mi voglio ubriacare con tutta la mia famiglia
(Grazie a Adriano per questo testo)