Sul mio letto poche cose
che parlano di te.
Nel silenzio ormai padrone
quei momenti in cui
con un semplice ti amo
ho fermato il tempo.
Con due semplici parole
ho perso il senso delle cose.
Ma voglio lei, voglio lei
fosse errorei lo rifarei.
Voglio lei, voglio lei.
Un mondo muoverei
e non mi importa se per vivere di lei mi ferirei
ma voglio lei, voglio lei.
L'attitudine perduta nel silenzio delle cose
che non ti ho detto mai.
Ero troppo assente per capire i tuoi silenzi.
Di sicuro contro il tempo
che non torna indietro mai.
Per il sole che scaldava le mie piccole paure.
Ma voglio lei, e voglio lei
fosse errore lo riferei.
E voglio lei, voglio lei.
Un mondo muoverei.
E non mi importa se per vivere di lei mi ferirei.
Ma voglio lei, voglio lei.
Per lei... un mondo muoverei (muoverei, muoverei)
Per lei (per lei).
E non mi importa se per vivere di lei mi ferirei.
Ma voglio lei, voglio lei.
Per lei, un mondo muoverei (muoverei).
Per lei (per lei).
Per lei, un mondo muoverei (muoverei).
Per lei...
Penso assurdo volevo troppo
e ho perso tempo, ho perso il tempo.
Per assurdo volevo troppo
e ho perso tempo.
(Grazie a Silvia per questo testo)