Verona by night, io e i miei fratelli siamo in cerca di guai;
Havana cola nei bicchieri, birrini e martini dry,
Motown nell'hi fi, Tony dammi un secondo che mi scolo un gotto poi cotto ti vengo incontro.
Tutta la città è mia, i miei occhi come regia; ancora giù con l'Osteria;
che il branco non fallisce e io te ne do garanzia,
tu sei la spia
..pussa via!
E chi non bussa non gussa e nini guardami negli occhi quando brindi e dopo scola alla russa:
sono Jhon b, l'estro di Michel Platini sopra un beat, vivo film come il guaglione Tin Tin.
Se vuoi sapere come vivo, cosa faccio, dove giro, cosa mangio, forza chiedi ai butei;
sono dal Ferri in taverna col Mocio che pompa brace, e mi ritrovo a scrivere ancora perché mi piace.
A fantacalcio è un inferno coi miei ragazzi, l'Impero Bizantino vince la Lega dei pazzi, io e Giaps, contro Biffi, il Cugino, il Bonj e Geek, abbattiamo il duo dinamico Kaki l'odioso e Frank.
Dedico liriche ai gorilla, lo sai che non puoi fottere i Piccanti se giochi a calcio balilla.
Io con il mio uomo Shen, Oktober Fest fanatichesh, paladini del trash, ma cosa trash?
Le mie rime sono puntelle, e cago feat con Jack perchè il Digghidy sai
ha i beat the bellest;
parlo uno slang che soltanto pochi capiscono, gli altri non capiscono un cazzo e si innervosiscono;
Zesh il mio nome, Zampini il cognome mio, questo suono è più hardcore di Vanessa del Rio,
e ancora Zesh è il mio nome, Zampini il cognome il nome mio, mi chiamano Gesù perché reppo da Dio;
Tu le vivi, le rappi, le senti, le scovi, le ascolti, le canti, le tenti, le provi;
Spregiudicati ed il Branco progetti nuovi, fratello peace! E siamo fuori