Из альбома: Di nuovo insieme
Ingannano i primi ascolti
come quegli amori di quartiere
o quelli nati nelle spiagge dell'adriatico
così fragili e sottili
che al primovento d'autunno
si vestono di carta e volano via
Ingannano i primi fuochi
che il vallao è in piedi e scalpita
ma solo il fiato di dirà
del suo passato
del suo lento camminare
dell sua biada al mattino
delle sue corse oltre il giardino ...
Dammi allora
e non chiedere mai chi sono
né da dove vengo
né dove me ne andrò.
Prendi allora
che questa cena è pronta
che questo vino è dolce
che questa luna è irripetibile e lo sai ... Ingannano i primi tremori
che a tutto siamo pronti
che il peggio è men che male
e il male è poco e poco offende
e come l'aria ci rigenera la fronte ...
Ingannano i primi ascolti
Come promesse vane
come certe canzoni
che non fan battere il cuore
come la vita interna
a roncorrere il senso
il richiamo antico della sera.
Dammi allora
e non chiedere mai chi sono
né da dove vengo
né dove me ne andrò.
Prendi allora
che questa cena è pronta
che questo vino è dolce
che questa luna è irripetibile e lo sai ...
(Dank an Silvia für den Text)