Из альбома: Dodici lettere d'amore
E aspetteremo
dì nuovo giorno farò
lampo che spacco il sereno
sorai
tripudio di voluttà.
E arriverai
fendendo l'oscurità
sarai due mani due occhi
dispersi tra folle
prive d'identità.
Sui tuo sentiero cresceranno fiori
e lungo i viali dei miei ingenui ardori
nell'aria fresca si leverà
un vento nuovo di verità
il tuo sguardo è terrò lontana
rugiada d'aurora e di libertà.
E rideremo
della futilità
dei nostri giorni in solita
inseguendo
chissà cosa, chissà ...
E ce ne andremo
vagando per le città
senza memoria
padroni del tempo
nessuno ci troverà.
Che sei sorgente di luce antica
grazia rubata alla prosperità
soffio vitale è la tuo voce amico
e un barlume di felicità
il tuo sguardo è terra lontano
rugiada d'aurora e di libertà.